Finalmente a casa dopo una lunga giornata di lavoro: fuori fa freddo e non vedevi proprio l’ora di farti una bella doccia bollente… Ed è proprio questo il momento in cui scopri che la caldaia non scalda l’acqua.
Ma perché la caldaia non fa l’acqua calda? E soprattutto, perché sceglie sempre i momenti sbagliati per smettere di funzionare? La seconda questione resta un mistero anche per noi, ma in compenso possiamo aiutarti a capire perché la caldaia fa acqua tiepida o fredda e trovare una soluzione al più presto.

Perché caldaia non fa acqua calda: le principali cause
Un problema come quello della caldaia che non scalda l’acqua a sufficienza può avere diverse cause, e di conseguenza essere più o meno risolvibile nel breve tempo. Ecco alcune delle principali cause per cui succede:
- Problemi di pressione dell’acqua, che dovrebbe sempre mantenere un livello compreso tra 1,2 e 1,5 bar, o comunque non superare mai i 2. Per verificarlo ti basterà guardare il manometro della caldaia. Se la pressione risulta troppo bassa, puoi riportarla su ruotando la manopola. Se invece la pressione è troppo alta, allora puoi lasciare sfiatare i termosifoni tramite la valvola per riportarla a valori minori.
Anche se si tratta di un problema semplice da risolvere, ricorda che la diminuzione della pressione può essere sintomo di perdite dei sistemi dell’acqua calda: forse è il caso di chiamare un tecnico del riscaldamento per verificare. - Temperatura dell’acqua: la causa potrebbe essere il generatore, che porta la temperatura dell’acqua a essere troppo alta o troppo bassa. Ricorda che dovrebbe essere impostata sempre tra i 45° e i 55° per non causare danni all’apparecchio, ma anche per limitare il costo dei consumi.
- Problema alla membrana: si tratta di un componente forato che si attiva quando viene aperto un rubinetto dell’acqua calda: se per un malfunzionamento o per un guasto non si attiva, la caldaia fa acqua tiepida o addirittura fredda. Smonta il coperchio della caldaia e verifica se dal gruppo di ottone fuoriesce il pistone: se la risposta è no, significa che la membrana è compromessa. Puoi provare ad alzare con un dito la linguetta del microinterruttore, ma si tratta di una soluzione temporanea: c’è bisogno di contattare l’assistenza tecnica e fissare un appuntamento per risolvere il problema definitivamente, forse con la sostituzione della membrana.
- Problema al bruciatore: anche in questo caso sarà necessario sostituire la parte danneggiata o rotta, che nella maggior parte dei casi è il fusibile.
Cosa controllare se la caldaia non scalda l’acqua
Se la caldaia fa acqua tiepida o proprio non riesce a scaldare l’acqua, prima di entrare nel panico prova a:
- Guardare il display: se c’è un malfunzionamento, a volte è segnalato sul display da un codice di errore, che ti spiega anche perché la caldaia non fa l’acqua calda. Magari basta soltanto un semplice reset e ti stai preoccupando per nulla!
- Controllare l’impianto elettrico e del gas: ricorda che la caldaia ha bisogno di entrambi per funzionare. Se ci sono lavori sull’utenza o c’è qualche interruzione esterna, la caldaia non fa acqua calda perché non riceve abbastanza energia o comburente.
- Controllare pressione e temperatura: a questo punto non ti resta che controllare i valori di pressione e temperatura e risolvere come abbiamo visto se risultano sballati.
- Staccare i termosifoni e attendere che si raffreddino: se le impostazioni del termostato sono corrette e anche così la caldaia non scalda l’acqua, probabilmente la valvola deviatrice è danneggiata. Non c’è molto che tu possa fare, se non contattare un tecnico delle caldaie e aspettare il suo intervento.